Benvenuti al primo PPV del 2009! Benvenuti a GENESIS! Il ritorno di Mick Foley sul ring, l'eterno scontro mEm vs Frontline e l'attesissimo rematch Angle – Jarrett (spinto in alcuni segmenti di iMPACT! forse anche troppo oltre...). From Charlotte, North Carolina, it's time for GENESIS!
Dutt, Rave e Kiyoshi vs Young e LAX
Si comincia con un match tre contro tre ad eliminazione. Cominciano Dutt e Homicide, che dopo un paio di scambi lasciano il campo a Rave e al beniamino del pubblico, Eric Young! I cattivi prendono in mano presto le redini del match. Il pubblico si infiamma improvvisamente per una serie di suicide dive, conclusa col volo del gigantesco Hernandez che schianta tutti gli avversari fuori dal ring! Match molto gradevole, con continuo scambio di colpi tra i protagonisti. Il primo eliminato è Young ad opera di Dutt, che lo schiena aiutandosi con le corde. Anche Homicide è eliminato, dopo un roll up di Rave: Hernandez è rimasto solo contro tutti e tre gli avversari! Ma il messicano fa subito valere il suo maggior peso (nel senso letterale del termine): via la canotta e ciao ciao al povero Kiyoshi, schiantato letteralmente a terra. Ci prova dal paletto Dutt., ma Hernandez lo prende letteralmente in braccio e lo abbatte con una power bomb: 1-2-3! E' rimasto solo Rave, che nulla può sul volo d'angelo dal paletto di Hernandez! Vittoria per Lax e Young, con Hernandez che comincia a godere del push necessario per poter sfruttare la sua valigetta. Nel frattempo, un preoccupato Jim Cornette si aggira negli spogliatoi: dov'è Rhino?
TOURNAMENT FINAL TO CROWN A NEW X CHAMPION
Chris Sabin vs. Alex Shelley
E passiamo al match che assegnerà la vacante cintura di campione X Division: uno contro l'altro i componenti di una delle coppie migliori della TNA! Siamo di fronte al suo scioglimento?
Stretta di mano iniziale tra i due contendenti, e non potrebbe essere altrimenti. Comincia Sabin con un armlock al braccio sinistro, dalla quale Shelley si libera abbastanza facilmente. Scambio di prese a terra tra i due lottatori, che preferiscono impostare un match statico, almeno per il momento. Pubblico stranamente muto, forse perché non sa esattamente cosa aspettarsi: un veloce scambio tra i due scalda la folla, ma i lottatori si fermano studiandosi a distanza. Ancora un ingaggio al centro del ring, con Sabin che riesce a mettere al tappeto Shelley con un dropkick. Presa al braccio per Sabin, costretto a mollare quando Shelley raggiunge le corde. Match accompagnato ancora da un insolito silenzio, almeno fino al suicide dive di Sabin! Ora tocca a Shelley con un somersault dalla terza corda! Uno scambio di chops scalda il pubblico, prima che Shelley provi lo schienamento con un moonsalut dalla seconda corda. Shelley continua ad avere il match in mano: abdominal strecth su Sabin, che riesce a liberarsi prima di stendere Shelley con uno spettacolare drop kick! Entrambi i wrestler al tappeto! I due si rialzano e si affrontano ancora al centro del ring, scambiandosi chops e ceffoni: atomic drop di Sabin e poi clothesline di Shelley prima e di Sabin poi. Ed improvvisamente: tornado DDT di Sabin dalla terza corda ma solo conto di due! Shelley non ci sta, e chiude Sabin in una crossface prima, facendogli fare la conoscenza del paletto poi con una faceslam. Nonostante qualche improvvisa fiammata, il match gira ancora su ritmi abbastanza lenti, dovuti anche alla profonda conoscenza che ogni sfidante ha dell'altro. Shelley decide di prendere la via della terza corda, ma Sabin lo blocca cavalcioni sul paletto: hurricarana a vuoto e poi power bomb di Shelley! Frog splash ma Sabin riesce a proteggersi alzando le ginocchia: nulla da fare. Ora è Sabin sul paletto, ma anche lui va a vuoto e stavolta Shelley connette con addirittura due frog splash consecutive: not enough, only two! Ora è il momento di Sabin: Cradle Shock ma è solo due! Ci prova ancora Shelley dopo aver evitato un cradle shock dalla terza corda ma è sempre e solo due! Finalmente anche il pubblico partecipa al match, sottolineando le mosse più spettacolari dei due contendenti. Shelley, finito a terra dopo uno scambio con l'avversario, finge un infortunio al piede. Sabin e l'arbitro si avvicinano per sincerarsi delle condizioni di shelly: quest'ultimo ne approfitta chiudendo l'avversario in un roll up! 1-2-3! Abbiamo un nuovo X Division Champion! Sicuramente Sabin non sarà contento di come il compagno (ormai avversario?) è diventato campione... Shelley abbraccia un Sabin non proprio convintissimo... Nel frattempo continuiamo a chiederci: che fine ha fatto Rhino?
GRUDGE MATCH
Referee Shane Sewell vs. Sheik Abdul Bashir
Match basato sulla più classica delle storyline, ovvero USA contro resto del mondo (arabo). Match da cui onestamente non mi aspetto molto, se non gratificare ulteriormente l'enorme e morboso spirito patriottico degli americani, spesso usato come giustificazione anche per azioni ingiustificabili. Ovviamente tutto il pubblico è con Sewell, che fa fare a Bashir la conoscenza dell'apron ring e delle transenne fuori dal ring. Match abbastanza prevedibile: partenza sprint di Sewell spinto dal pubblico e successivo ritorno di Bashir, che sembra ormai avere l'incontro in mano. Match essenzialmente statico. Sewell “chiama” a più riprese l'aiuto del pubblico, si libera e stende Bashir con un cross body prima e una serie di clothesline poi. Segue un bulldog: ma è solo due! Addirittura un cross body dalla terza corda di Sewell, ma non è sufficiente: solo due! Sewell non si perde d'animo e nella città di Ric Flair quale mossa poteva utilizzare se non la Figure Four Leglock? Ma Bashir raggiunge le corde e l'avversario è costretto a mollare. Ancora la solita scenetta Bashir – arbitro, stavolta con Hebner che tira uno schiaffone all'iraniano prima della prevedibile (usiamo un eufemismo...) chiusura di Sewell, festeggiato da tutti gli arbitri!
TNA WORLD TAG TEAM TITLE MATCH
Beer Money vs. Abyss & Matt Morgan vs. (c) Jay Lethal & Consequences Creed
E veniamo ad uno dei match più interessanti. Mi aspetto molto da questo incontro quindi... cominciamo! Iniziano i campioni e gli ex campioni, con Morgan e Abyss fuori dal ring ad aspettare il loro turno. Gli attuali campioni di coppia sembrano poter disporre abbastanza agevolmente di Roode e Storm. Gli atleti di colore affondano i colpi su uno stordito Roode, forse non ancora completamente rimessosi dall'infortunio subito nell'ultima edizione di iMPACT! Finalmete Creed da il cambio ad Abyss che spalma i Beer Money Inc, Jackie Moore compresa, a terra! Ci pensano poi i campioni a completare l'opera, con due baseball slide prima e due suicide dive poi, prima che Morgan faccia piazza pulita con un cross body dalla terza corda! Torniamo sul ring, con Roode e Abyss: interviene Storm, e solo così i due riescono a stendere il mostro. Storm a vuoto, ed Abyss da il cambio a Creed: serie di clothesline prima e back body drop poi. Ma il conteggio dice solo due! Gli ex campioni lavorano in coppia, e Lethal deve salvare il compagno dall'imminente schienamento: ora Creed è in difficoltà. Tenta di reagire, ma i Beer Money Inc hanno la situazione saldamente in mano. Facelock di Roode su Creed, che chiama il pubblico. L'atleta di colore riesce a liberarsi, ma subisce la spinebuster di Roode: solo due! Creed continua ad essere chiuso nella morsa di Roode e Storm, prima che quest'ultimo finisca contro il paletto nel tentativo di connettere una bronco buster! Cambio: entra Lethal, che si sbarazza facilmente di Roode: Lethal Combination e poi paletto... ma Morgan si prende il cambio schiaffeggiandogli la schiena! Ora è Abyss sul ring, si libera di Lethal prima di essere steso da Creed, poi asfaltato da Morgan che viene a sua volta steso dai Beer Money Inc. Ci prova Roode ma è solo due, prima che Abyss tolga la cintura a Storm che se ne era impossessato. Il mostro va per stendere gli avversari ma involontariamente stende Morgan! Jackie Moore distrae l'arbitro mentre Lethal aveva steso Roode: Storm ne approfitta liberandosi di Lethal e trascinando Roode sul corpo ancora esanime a terra di Morgan. Conteggio di tre e titolo riconquistato dai Beer Money Inc.! Sono contentissimo per la coppia che oggi ritengo la migliore del panorama TNA insieme ai Motor City Machine Guns, ma perché sprecare così la storyline della valigetta? La stessa TNA aveva dichiarato di voler dare maggior peso alle valigette, ma personalmente non credo che questo sia il modo giusto. Nel frattempo, mentre vi riempio di opinioni personali, Abyss e Morgan si fronteggiano fronte a fronte sul ring.
ODB, Roxxi e Taylor Wilde vs Kongtourage
Questo match serve a determinare chi affronterà Kong per il titolo! Andiamo subito al sodo: vincitrice e number one contender sarà ODB! E mentre la bionda maggiorata festeggia sul ring con le compagnie di team ecco riecheggiare la musica della campionessa: dallo stage vediamo arrivare la gigantesca Awesome Kong! Quando l'atleta di colore raggiunge il ring, scatta la rissa! Kong risolve la questione ripassando ODB con una potente chokeslam!
THE REMATCH
TNA Founder Jeff Jarrett vs. Olympic Gold Medalist Kurt Angle
Siamo così finalmente pronti per quello che è da considerare come il vero main event della serata Partenza lanciata di Jeff, che stende Angle con una serie di cazzotti, prima di fargli fare amicizia con un paletto. Jeff non ha esaurito la spinta iniziale, e scaraventa Angle fuori dall'esagono. Intanto ci mostrano finalmente Rhino, negli spogliatoi, visibilmente tumefatto al viso! Ovviamente, siamo davanti ad un gentile omaggio dei mEm! Ma torniamo al match, con Jeff che scaraventa un bicchiere di birra in faccia all'avversario! L'azione si sposta di nuovo sul ring, ma prima che Jarrett possa risalirvi Angle lo ributta verso le transenne e poi sui gradoni! Stavolta l'azione è tornata per davvero sul ring, ed Angle ne approfitta abbattendo con uno spettacolare suplex il povero Jeff. Backbreaker e poi facelock: Jeff è visibilmente in difficoltà. Serie di gomitate di Jeff che cerca di liberarsi, ma Angle risponde col solito – bellissimo – belly to belly suplex: solo due! Angle sembra ora in controllo totale del match: un uppercut e l'ennesima facelock confermano l'attuale supremazia dell'Olimpic Gold Medalist. E' già tempo di Olimpic Slam... no! Jeff riesce ad evitare la micidiale mossa finale di Angle! E con uno spettacolare back body drop oltre la terza corda scaraventa Angle sul concrete, prima di andare a fargli compagnia con uno spettacolare suicide dive! Ma Angle risponde scaraventando Jeff... in braccio a Don West! Kurt ha ora in mano la campanella ... e ne saggia la consistenza sulla testa del povero Jeff, che diventa così una maschera di sangue! Angle rincara la dose con una serie di pugni in faccia, poi un calcio ed ancora pugni, prima che Jeff – con la forza della disperazione – ricorra ad un DDT! Stiamo ormai raggiungendo lo stage e Jeff schianta Kurt contro la struttura che sostiene i riflettori: ora anche Angle perde copiosamente sangue dalla fronte! La lotta continua sullo stage, con uno scambio di colpi al viso, prima che Angle si carichi Jeff in spalla e connetta con uno spettacolare Olimpic Slam! Entrambi i contendenti sfondano lo stage e finiscono, stremati, a terra! Angle tenta di raggiungere il ring a gattoni, mentre Jeff sta ancora tentando di riprendersi sopo la tremenda botta subita. Angle ha ormai raggiunto l'esagono, dove poco dopo giunge anche Jeff. I due stanno in piedi a malapena, ma si scambiano una serie di incredibili pugni al viso proprio al centro del ring! E' Jeff ad avere la meglio con una serie di clothesline e poi con un double underhook facebuster, ma è solo conto di due! Angle lock! Un attimo di esitazione di Jeff e Kurt non perdona! Jeff tenta di raggiungere le corde, ma non c'è niente da fare! Jarrett riesce a liberarsi, ma rimane steso al centro del ring, mentre Kurt recupera una sedia! Jeff schiva il colpo e colpisce l'avversario con un dropkick con sedia incorporata, connettendo poi con la Stroke: ma è solo due! Jeff carica Angle sul paletto, ma quest'ultimo si libera e affossa l'avversario con uno spettacolare double drop kick dal paletto... e poi Olimpic slam! Ma è solo due! Angle affonda con la sua presa alla caviglia ma Jeff si libera immediatamente, costringendolo ad affrettare i tempi e a sbagliare la rincorsa: il risultato è un bello schianto sul paletto, mentre Jeff recupera la chitarra! Ma Angle riesce ad evitarla e la raccoglie, deciso ad usarla in coppia con la sedia! No, le alza entrambe verso il pubblico e poi decide per la sedia! Angle aspetta Jeff all'angolo e appena questi si rialza lo affossa! Ma è, ancora una volta, solo conto di due! Enziguiri kick a vuoto di Jeff, che Kurt trasforma nell'ennesima Angle lock!Ma Jarrett si libera per l'ennesima volta, provando a beffare Kurt con un roll up: niente da fare, solo due Ancora, ennesimo Angle slam... no,Jeff ne esce trasformandolo in un DDT! E poi recupera la chitarra! Ma ormai lo strumento ha perso la paletta, è inservibile: meglio rivolgersi alla cara vecchia sedia! E stavolta Angle la prende dritta sulla capoccia! Entrambi i wrestler sono esausti al tappeto. Jeff, lentamente, si avvicina a Kurt, ma è questultimo ad afferrarlo, schienandolo! La vittoria va a Kurt Angle! Mentre l'arbitro proclama Kurt vincitore, i paramedici arrivano sul ring per controllare le condizioni di Jarrett, quando all'improvviso Angle afferra la sedia! Allontana arbitro e security e si getta sul povero Jeff, esanime al paletto! Serie di pugni al volto e tortura alla caviglia sinistra incastrata nella sedia. L'arrivo di altri arbitri fa desistere Kurt dai suoi biechi propositi. Jeff Jarrett viene portato fuori in barella. Match bello e a tratti molto intenso, anche se Jeff Jarrett non è ovviamente ancora al meglio, come si è potuto notare, anche in maniera piuttosto evidente, durante alcuni passaggi del match. Da sottolineare, come al solito accade in questi ultimi tempi, la prestazione maiuscola di un Kurt Angle sensazionale.
TNA WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP
"The War Machine" Rhino vs. (c) "The Icon" Sting
Eccoci arrivati all'incontro valido per il titolo dei pesi massimi. Rhino entra sul ring con una vistosa benda in testa, tenendosi la schiena e con una chiazza di sangue sul viso: non il modo migliore per iniziare il match. Prima dell'incontro Jim Cornette e la War Machine hanno avuto un veloce colloquio negli spogliatoi, dove Rhino ha confermato la sua volontà di combattere anche in quelle condizioni, ovviamente dovute ad un gentile omaggio dei mEm. Rhino attacca Sting prima ancora che il campione riesca a togliersi la maglietta: la War Machine è scatenata! L'inizio del match vede i due lottatori confrontarsi fuori dall'esagono, con Sting che restituisce presto a Rhino le cortesie iniziali. Ancora il tavolo dei commentatori viene preso di mira, prima che Sting riporti Rhino sul ring. Rhino sale sul paletto: non una grande idea, visto che a Sting basta una spintarella per farlo rotolare al di fuori del ring. La War Machine risale a fatica, salvo ritrovarsi stretto in un caloroso... bear hug! Sting non ha nessuna intenzione di mollare la presa, nonostante i ripetuti tentativi dell'avversario di liberarsi. Conto di Hebner, ma alla terza alzata di braccia Rhino da finalmente segni di vita: si libera e colpisce ripetutamente Sting con alcuni shoulder block, prima di stenderlo improvvisamente con una Gore! Sting rotola fuori dal ring! Rhino lo aiuta a risalire prima di guadagnare ancor il paletto. L'abbiamo già detto, Rhino: la tua non è una grande idea! Ed infatti l'attacco della War Machine va completamnte a vuoto, consentendo a Sting di connettere la sua Scorpion DeathLock! Ma Rhino riesce a raggiungere le corde! Match finora al rallentatore: Rhino tenta di mettere un po' di pepe con un belly to belly, ma poi sbaglia la Gore consentendo a Sting di connettere con la Scorpion DeathDrop: 1-2-3! Come ampiamente pronosticato anche dal sottoscritto, Sting è ancora campione del mondo! Match ampiamente sotto le attese (che, per quanto mi riguarda, erano già piuttosto basse...). L'idea dell'aggressione a Rhino prima del match da parte dei mEm, pur rientrando perfettamente nella storyline attuale, è probabilmente servita a giustificare l'andamento di un incontro che uno dei due contendenti non era chiaramente in grado di sostenere...
MICK FOLEY'S IN-RING RETURN
Mick Foley, AJ Styles & Brother Devon vs. Legends Champion Booker T, Kevin Nash and "Big Poppa Pump" Scott Steiner
La prima sorpresa dell'incontro è l'assenza di Kevin Nash: Big Sexy sarà sostituito da... Kip James! Si proprio lui! Dico... ma stiamo scherzando o che?!?!?! Appena salito sul ring, Kip si affanna a sostenere le ragioni che ne fanno a pieno titolo un componente della stable: insomma, siamo pur sempre di fronte ad un pluri-campione di coppia, due volte detentore della cintura intercontinentale e – come se non bastasse – anche ex campione hardcore! Tutto vero, peccato che stiamo parlando dei tempi in cui la tv era ancora in bianco e nero... e la cintura hardcore si vinceva schienando il campione anche in bagno! Suona la campanella ed il pubblico invoca Foley a gran voce. Scaramucce iniziali con tutti i contendenti sul ring, prima che i Frontline facciano piazza pulita! Mick Foley sale sul paletto e gasa il pubblico, mentre i mEm prendono tempo prima di ritornare sul ring. AJ Styles aspetta il suo avversario, sarà Kip James. Supremazia fisica evidente di Kip, ma AJ stende l'avversario senza troppi problemi con un drop kick: non un grande acquisto per i mEm... Ora sul ring si sfidano Brother Devon e Booker T. Devon è carico, stende Booker e chiama all'azione Foley! Lavoro di coppia con AJ, richiamato sul ring. E' tempo anche per Booker di chiamare rinforzi: torna sull'esagono Kip James. Roll up di AJ ma è solo due, prima che The Phenomenal raggiunga il mondo dei sogni a causa di un potentissimo big boot. Entra anche Big Poppa Pump, che lavora come al solito di gomiti. AJ è in affanno e Booker T rincara la dose con una serie di pugni al volto. Scissor kick a vuoto ed enziguiri kick da parte di AJ, ma Kip James gli impedisce di ottenere il cambio, prima di subire la stessa sorte dell'atleta di colore. Foley viene chiamato all'azione: stende prima Kip e poi Booker prima della clothesline di Steiner, a sua volta accarezzato da Devon. L'azione si sposta fuori dal ring, dove Devon finisce spalmato sulle transenne, omaggio di Scott Steiner. Il gran casino e l'ingovernabilità del match spingono l'arbitro a decretarne la fine con un no contest, ma improvvisamente ecco spuntare Jim Cornette, che ordina all'arbitro di far ripartie il match. Booker T non ci sta e dichiara a sua volta finito il match. Interviene anche Foley: Jim Cornette non ha l'autorità per far ricominciare il match ma lui si! Il match riparte... e sarà un hardcore match! Spuntano bidoni della spazzatura, coperchi e quant'altro! Il pubblico comincia ad intonare il coro “we want tables!” Mentre AJ stende Steiner con un bidone della spazzatura, Mick Foley finisce sul tavolo dei commentatori (proprio la loro serata...)! Mick attacca Booker T ad una transenna dalla parte dei paesi bassi, mentre Devon recupera un tavolo da sotto il ring! Kip finisce lungo e disteso sul tavolo. Foley sale in piedi sul tavolo dei commentatori pronto ad approfittarne, ma il redivivo Booker T lo stende con un low blow. Ci pensa allora AJ a dare al pubblico quello che vuole, con uno spettacolare cross body dalla terza corda! Tavolo e Kip James non ringraziano! Intanto sul ring Steiner e Devon se le danno di santa ragione, con l'atleta di colore che colpisce Big Poppa Pump con un flying headbutt! Ma c'è anche Booker T! Scissor kick e siamo pronti per lo spinarooni! Ma mentre l'atleta di colore parte col solito balletto, alle sue spalle Mick Foley si prepara per la sua mandible claw con tanto di Mr. Socko! Arriva Steiner con il bidone, e anche la schiena di Mick finisce ko. Steiner recupera anche la sedia e la posiziona al centro del ring. Scissors kick di Booker T a vuoto! Mick recupera la sedia e la fa assaggiare agli avversari: DDT ai danni di Steiner sulla sedia e vittoria per i Frontline!
Doveva essere il PPV caratterizzato dal ritorno di Mick Foley e dal rematch tra Angle e Jarrett: così in sostanza è stato. Richi vi saluta, vi ringrazia per averlo sopportato fino alla fine di questo lunghissimo report e vi da appuntamento alla prossima!
T-N-A T-N-A T-N-A
giovedì 15 gennaio 2009
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3 commenti:
Per me l'unica pecca é stata nel main event per la partecipazione di Kip James anche se é a causa del ristretto numero di lottatori del roster che non fanno parte né dei Main Event Mafia né dei TNA Frontline
PPV dell'anno fno ad ora. Shelley vs Sabin e JJ vs Kurt candidati a match dell'anno.
Anche il title reign di Lethal e Creed durato tre giorni mi ha lasciato perplesso...
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