Amici di Italian iMPACT!, benvenuti ad una nuova edizione del Seventh. L'argomento di oggi sarà Turning Point, con tutto quanto, di buono e di meno buono è accaduto in quella sede.
Partiamo subito col dire che il sottoscritto ha azzeccato buona parte dei pronostici ma, senza andare nel dettaglio, ha azzeccato soprattutto il "filone" dell'intero PPV, ovvero il dominio incontrastato dei Main Event Mafia. Angle e soci hanno trionfato in ogni match nel quale erano impegnati e la loro stable è uscita molto rafforzata (semmai ce ne fosse stato bisogno) dalla iMPACT! Zone di Orlando. Le basi per un lungo feud con i TNA Originals sono ora completamente gettate e la guerra può dirsi iniziata ufficialmente, con le prime "cannonate" che hanno letteralmente distrutto il gruppo dei giovani leoni. In sede di pronostico avevo anche accarezzato l'ipotesi che Turning Point potesse essere un PPV di livello, una vera sorpresa dopo un Bound For Glory sotto le aspettative. E' stato così? Mi sento di rispondere in maniera affermativa, contando che per tutta la durata dell'evento sono stati ben pochi i momenti di stanca e a fine serata abbiamo anche potuto imprimere nelle nostre menti uno dei match più memorabili della storia recente del pro wrestling. Avete già capito di quale match sto parlando.... Inutile che dica altro... per ora. Anche perchè, forse è il caso di scendere nel dettaglio.
X Division championship seeding match
Partiamo dal presupposto che non avevo ben compreso come si sarebbe svolto questa match e che quindi il tutto si è svolto "alla cieca". Stipulazione strana, con gli atleti della X-Division che si sono alternati nel ring a ritmo sostenuto e ci hanno mostrato il meglio del loro repertorio.Mi permetto di sottolineare tra tutte le prestazioni di Jay Lethal e di colui si è poi rivelato essere il vincitore, ovvero Erik Young, finalmente non più prigioniero di una gimmick che lo limitava oltremisura. I frutti di questa vittoria sono stati raccolti nella successiva puntata di iMPACT!, dove Erik ha conquistato a sorpresa l'X-Division Championship, cintura che si merita fino all'ultimo grammo d'oro. Notevole lo spot di Homicide con il quale si è "auto-eliminato" dai giochi e le prestazioni dei tre "outsiders" Volador, Tanahashi e Doug Williams, con quest'ultimo forse poco adatto alla X-Division attuale ma molto, molto concreto. Che dire dunque, se non che ci siamo trovati di fronte ad un ottimo opener, di buona durata e di grande intesità.
Voto: 7
Taylor Wilde & Roxxi vs Awesome Kong & Raisha Saeed
Match di coppia tra le Knockout della TNA che, come pronosticato, sarebbe stato più adatto per una puntata di iMPACT! che non per un PPV. L'azione non ha proposto un gran che di interessante, anzi... Roxxi si è comportata abbastanza bene, riuscendo a spiccare tra tutte le contendenti, ma va detto che le altre ragazze impegnate nell'incontro non hanno fatto nulla per darle un po' di filo da torcere. Anche il postmatch, della durata di una decina di secondi, ha sottolineato l'inutilità ed il poco interesse suscitati da un match senza arte ne parte, senza mordente e senza conseguenze sulle future storyline. Spero solo che la TNA impari dai suoi errori, perchè con la divisione femminile che si ritrova, rifilarci un match del genere in un PPV è un vero e proprio delitto.
Voto: 4,5
Sheik Abdul Bashir vs Rhino:
E per la serie "incontri inutili", proseguiamo questa disamina di Turning Point '08 con questo grudge match non valido per il titolo X-Division. Ottimo escamotage per permettere una vittoria ad un Rhino sempre meno necessario in quel di Orlando. Badate bene, dico questo non perchè non credo che Rhino abbia del potenziale, anzi! Credo solo che la TNA lo stia sprecando in modo imperdonabile. Stiamo parlando di un atleta che ha sempre calcato con discreto successo i ring delle maggiori federazioni per le quali ha lottato, senza mai raccogliere un gran che. Rhino è sempre molto over con i fan e forse forse bisognerebbe dargli una chance concreta, lo stint della vita, quello che o la va o la spacca. Funziona? Bene! Avremo un main eventer coi controcazzi, esperto, over, impattante, credibile. Non funziona? Pace, ci abbiamo provato. Ritorna nel midcarding senza nuocere a nessuno. Io un tentativo lo farei. Per quanto riguarda il suo avversario, poco da dire, se non che il piccoletto è senza dubbio uno degli heel più riusciti, aiutato sì da un gimmick impossibile da non fischiare, ma con una grande dote interpretativa e delle mik skills invidiabili. Il suo regno da X-Division Champion, anche se ora è termitato, è da considerarsi positivo. Lo stesso non si può dire di questo match abbastanza noioso, costellato di prese a terra e di momenti relativamente inutili, tanto che la grande attenzione del pubblico si è spostata nella prima fila, dove tra il pubblico ha dato spettacolo un inatteso Scott Hall ubriaco, accompagnato dagli Insane Clown Posse. Alla fine è arrivata la Gore e con essa la vittoria di Rhino. Risultato? Un possibile main eventer sprecato e un match per l'X-Division Championship non disputato. Inoltre Bashir ridimensionato dopo un title reign positivo. Forse non se lo meritava.
Voto: 5
Beer Money, Inc. vs Motorcity Machine Guns
Chi di voi segue questo business da diversi anni, si ricorderà delle epiche sfide di coppia che si potevano ammirare nei primi anni '90. Tag team come i Nasty Boys, i Money Incorporated, la Hart Foundation, i Demolitions nelle loro interminabili battaglie dove ogni pin poteva essere quello decisivo ma non lo era mai, dove il cambio di titolo appariva come un momento epico al quale assistere con gli occhi sgranati, magari saltando sul divano dalla felicità. Questa è la vecchia scuola del wrestling e questo è lo stile che si è voluto dare alla contesa tra gli attuali campioni TNA e il tag team che, stando anche a quello che pensano i lettori di Italian iMPACT!, è la coppia che più di ogni altra merita le cinture in questo momento. Erano anni che non assistevo ad un match in grado di rievocare in me quelle sensazioni che solo la WWF di quasi 20 anni fa riusciva a darmi. Vuoi perchè il wrestling era tutt'altra cosa, vuoi perchè anche io ero poco più che un bambino. Eppure, con quattro contendenti con le palle quadrate e la più classica delle stipulazioni, la TNA ha tirato fuori dal cilindro un ottimo incontro di coppia che ha sancito il grande momento dei campioni in carica, assolutamente meritevoli di indossare gli allori e allo stesso tempo non ha sminuito gli sfidanti, usciti comunque a testa alta da un match combattuto in maniera intensa e corale, sporcato solo da un finale un po' impreciso. E' bello pensare che, prima o poi, un rematch lo vedremo di sicuro e se i quattro aumenteranno il loro feeling all'interno dell'esagono, assisteremo ad un grande spettacolo.
Voto: 7,5
Booker T vs Christian Cage
Piange il cuore. Piange perchè, con molta probabilità, abbiamo assistito all'ultimo incontro in un PPV della TNA di quello che è uno dei più grandi wrestlers contemporanei. Piange perchè la sua sconfitta ed il conseguente ingresso nell'ormai affollatissima Main Event Mafia costituivano uno spin-off eccezionale della storyline principale della federazione. Piange perchè il match con il quale Cage ci "lascia" non è certo un incontro memorabile come quelli ai quali ci ha abituati. Azione lenta e svogliata, ritmo blando e poco coinvolgimento hanno rovinato una contesa che poteva e doveva essere molto più accesa e sentita, se non fosse stato per le circostanze nelle quali si è svolta. Purtroppo una gran parte di colpa è da far ricadere su Cage, che non ha saputo imprimere il suo carisma ed il suo stile di lotta durante questi 15 minuti d'incontro. Booker si è comportato abbastanza bene, ma non tanto da salvare il match, che, a parer mio, non merita più di una risicata sufficienza. E se qualcuno crede nei miracoli, questo è il momento di farlo. Cage potrebbe ripensarci e rimanere "con noi". Ma i miracoli, purtroppo, non sempre accadono...
Voto: 6
Abyss vs Kurt Angle
Facciamo un gioco. Siete i booker di una importante federazione di wrestling. Avete un intero roster a vostra disposizione. Volete inscenare un match dallo stampo hardcore e di grande intensità. Scegliete due nomi tra i lottatori a vostra disposizione.
Come dite? Triple H e Snitzky? Ok, avete sbagliato sito. Il vostro è questo. Per tutti gli altri che hanno risposto Angle & Abyss, siete nel posto giusto. Avete capito tutto dalla vita e con molta probabilità avete assistito ad uno dei più bei match della storia della TNA e, perchè no, del pro wrestling. Angle vs Abyss è uno di quegli incontri dei quali si parlerà a lungo, un po' com'è stato fatto per Abyss vs Tomko, ma con una grossa differenza. Abyss vs Tomko non se lo aspettava nessuno, invece ne è uscita una vera e propria perla. Abyss vs Angle invece è un incontro difficile, dal quale tutti si aspettano il massimo e anche di più. Di più. Di più. Era difficile ipotizzare che si andasse addirittura oltre, ma ragazzi, così è stato. Azione intensa dal primo all'ultimo secondo, un Kurt Angle in stato di grazia ed un Abyss a dir poco perfetto, assolutamente bramoso di ritornare ad interpretare quel wrestler hardcore tutto cicatrici e puntine da disegno che era prima dell'infortunio. Una stipulazione versatile come il falls counts anywhere e tre spot fondamentali, attorno ai quali è ruotato tutto il resto (e che resto). Stiamo parlando dell'incredibile sommersault di Kurt angle dallo stage (mai vista una cosa del genere), della passeggiata sotto la rampa d'ingresso con tanto di uscita a sorpresa di Kurt alle spalle del tavolo dei commentatori e dello spot finale: il volo di Abyss dall'impalcatura giù sul tavolo dei commentatori in lingua spagnola. Che incontro ragazzi. Queste sono le cose che ti fanno gridare "TNA TNA TNA TNA TNA" come un matto e ti fanno ringraziare Jeff Jarrett per aver avuto l'intuizione, Dixie Carter per avergli dato fiducia, Kurt Angle per aver capito qual era la cosa migliore per il suo futuro ed Abyss, per la sua devozione a questo incredibile sport spettacolo che tutti noi amiamo.
Voto: 9
Samoa Joe vs Kevin Nash
A parte l'inguardabile attire rosso di Nash, questo match con Samoa Joe si è rivelato una piccola sorpresa. Mi aspettavo infatti peste e corna da due atleti che hanno due stili di lotta fin troppo diversi. Se da un lato potevamo contare su Joe e sulla sua indubbia qualità, dall'altro avevamo un Nash pachidermico, lento e permettetemi, un po' moscio. Nonostante questo però i due hanno saputo dare vita ad un match godibile, che non ha forse avuto lo spessore o l'intensità che ci si aspettava per la conclusione di questo lungo feud, ma che ha saputo nonostante tutto intrattenere e stupire con un finale inaspettato (tranne che dal sottoscritto... ;-). Possiamo quindi considerare conclusa questa rivalità? Personalmente non credo. I MEM e gli Originals sono solo all'inizio e sicuramente nel futuro più immediato ci sarà spazio per rivedere Nash vs Joe, magari con una stipulazione diversa, che possa aiutare i due wrestlers a dare il meglio di se. Last man standing? First Blood? Vedremo!
Voto: 6,5
Sting vs A.J. Styles
Che delusione questo main event. Un incontro combattuto da due stelle di prima grandezza come l'attuale campione TNA Sting e la stella più promettente dell'intero roster, A.J. Styles. Eppure qualcosa, anzi, molto è mancato in questo incontro monco e insipido. Forse la svogliatezza, forse un vero e proprio feud personale e vissuto tra i due, forse il fatto di avervi assistito dopo Angle vs Abyss... Non lo so, so solo che la contesa non ha appassionato come ci si sarebbe potuto attendere ed anche il "filotto" di vittorie dei MEM nei precedenti match non ha aiutato. Appariva quindi scontata la riconferma di Sting ai danni di un AJ ai minimi sindacali. Strano, perchè i presupposti per un grande match c'erano tutti ed invece è stato fatto un mezzo buco nell'acqua. I due non hanno comunque nulla da temere, in quanto credo che assisteremo nuovamente a questo match e stavolta l'intensità sarà ben altra. Non so perchè, ma qualcosa dentro di me mi dice che Sting vs Styles sarà il main event del prossimo Bound For Glory. E' presto. Molto presto. Troppo presto? Forse si... Ma ditemi voi, come potrebbe concludersi questa storyline se non con la conquista del titolo da parte di Styles? Solo il tempo ci dirà. Nell'immediato, occorre che la TNA riveda le proprie strategie sui main event, ultimamente troppo deludenti e privi di mordente per rimanere tali.
Voto: 6
In conclusione di questo Seventh, voglio spendere due parole per il segmento finale dell'ultimo iMPACT!, quello che ha coinvolto la MEM e Christian Cage, nel beat down che, a livello di storyline, molto probabilmente ne giustificherà l'uscita di scena dalla TNA. Nel promo di Angle, si è respirata una strana sensazione di shoot. Si, perchè ancora una volta realtà e finzione si sono intrecciate sul ring. Il significato delle parole di Kurt, quando ha parlato di contratto in scadenza e delle proposte "lucrative" della WWE, andavano ben oltre il significato di "promo". C'era tutto un mondo li dietro. Un mondo che si chiama TNA, una realtà con dei fan molto affezionati e poco inclini ai tradimenti. E quale tradimento peggiore dell'andare, o nel ritornare come in questo caso, a batter cassa a Papa Vince? Cage lo farà e noi tutti ne sentiremo la mancanza. Ciò che dobbiamo pensare però è che il wrestling, che per noi è passione, per chi lo interpreta è soprattutto lavoro. Lavoro significa guadagno. WWE significa guadagno. Non facciamogliene una colpa e continuiamo a tifare per lui, augurandoci che un giorno non lontano a Cage possa venire offerto un contratto competitivo, firmato da Dixie Carter e che l'Instant Classic possa tornare a splendere sul six sided ring.
Alla prossima.
martedì 18 novembre 2008
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4 commenti:
Ciao Paolo sono Roberto. Naturalmente mi conosci già. Per prima cosa ancora complimenti per il fantastico blog e per il fatto che, secondo la mia opinione, tu sei l'unico che guarda in modo popsitivo la TNA anche quando c'è l'orma di qualche piccolo fallimento da cui può risvegliarsi. Molti altri invece, non so perchè, sanno solo criticarla. Quando poi dovrebbero criticare "quell'altra".
Anch'io sono daccordo sull'andamento di TP (Anche se per me il match fra rhino e bashir è stato,insomma, godibile e styles vs sting bello).
Hai proprio ragione, se voglio vedere HHH vs Snitsky è meglio che si sintonizzano su "quell'altra"(Non che la disprezzi, per carità).
Ciao Paolo, sono Alberto (BlackMachismo86 nel tuo forum)e ti scrivo da Castelletto Ticino, in provincia di Novara. Il mio, più che un commento, vuole essere un sincero ringraziamento per aver fondato (sei un pò il nostro Jeff Jarrett!) l'unico sito italiano dedicato alla nostra amata TNA; grazie, dunque, e complimenti per il tempo che spendi per questo sito. Per quanto riguarda Christian Cage, che è l'argomento che più mi interessa, fin quando non arriverà l'ufficialità del suo approdo in WWE, voglio credere nei miracoli; sarò stupido, ma ci voglio credere, anche se è più una speranza che non una reale convinzione, e pazienza se chi vive sperando, muore....... hai capito....! Alla prossima.
Caro Alberto, grazie per quello che mi scrivi! Siamo quasi vicini di casa... Io vivo a Induno Olona, ma sono originario di Ispra... E da Castelletto passo spessissimo ;-)
Anche io voglio credere nei miracoli... almeno fino all'ufficialità che, ahimè, credo non tarderà ad arrivare.
Ciao e grazie.
Sul mio personalissimo tabellino:
X Division championship seeding match: 7.5;
Taylor Wilde & Roxxi vs Awesome Kong & Raisha Saeed: 4;
Sheik Abdul Bashir vs Rhino: 4;
Beer Money, Inc. vs Motorcity Machine Guns: 8;
Booker T vs Christian Cage: 6.5;
Abyss vs Kurt Angle: 9+++++++++;
Samoa Joe vs Kevin Nash: 6------;
Sting vs A.J. Styles: 6.5.
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