2008 TNA Awards

Amici di Italian iMPACT!, buon 2009!
Ci siamo ormai lasciati alle spalle il 2008, un anno importante per la TNA, che negli ultimi 365 giorni ha saputo rafforzare il suo ruolo diventando una realtà solida, concreta e soprattutto innalzando notevolmente la qualità del prodotto proposto a noi appassionati di wrestling.
Come ormai saprete, ci stavamo preparando al nuovo anno già da un paio di mesi grazie ai 2008 TNA Awards, gli "oscar" assegnati direttamente da voi, utenti di questo sito, ai protagonisti della Total Nonstop Action.

Prima di passare ai risultati ed ai commenti, permettetemi di ringraziarvi per la grande partecipazione dimostrata votando ai nostri sondaggi settimanali.

E ora... Spazio alle premiazioni!

Miglior Knockout del 2008:

1) Awesome Kong (33%)
2) Angelina Love / Gail Kim (10%)
3) Christy Hemme / Karen Angle / Salinas (8%)

Com'era prevedibile, Kong vince il titolo di migliore Knockout della TNA per il 2008, dimostrando che i fan di questa promotion preferiscono del sano wrestling ad una sfilata di tette e culi. Oddio, ovviamente c'è spazio anche per quelli... ma il messaggio è chiaro: l'esagono è una cosa, il letto un'altra. Kong ha letteralmente dominato le scene della knockout division e vince meritatamente questo titolo. Peccato leggere il nome di Gail Kim e saperla lontana da Orlando, sicuramente il colpo s'è accusato e la sua perdita ha segnato un calo qualitativo ancora incolmato.


Miglior PPV del 2008:

1) Bound For Glory (43%)
2) Victory Road (37%)
3) Turning Point (15%)

Vince il nostro Award il PPV più importante dell'anno, quel Bound For Glory che ha lasciato in tanti con l'amaro in bocca, ma che evidentemente ha convinto ancora più fan di quanti ne ha delusi. L'edizione di quest'anno non ha oggettivamente brillato per qualità, anche se ha saputo regalare degli ottimi momenti di wrestling: uno Steel Asylum di buona fattura, Angle contro Jarrett (del quale ci apprestiamo a vedere il rematch) ma soprattutto il grandissimo Monster's Ball: gioia per gli occhi di ogni appassionato degno di tale nome. In seconda posizione Victory Road, PPV solido e piacevole dall'inizio alla fine. Terzo posto per Turning Point, che forse poteva meritare qualcosa in più, soprattutto grazie al match che più di ogni altro lo ha caratterizzato: Angle vs Abyss.


Miglior feud del 2008:

1) Main Event Mafia vs TNA Frontline (65%)
2) Kurt Angle vs Jeff Jarrett (23%)
3) Jay Lethal vs Sonjay Dutt / Samoa Joe vs Kevin Nash (5%)

Schiacciante la vittoria di quello che è il filo conduttore della TNA attuale, ovvero quel feud tra "vecchie glorie" e "nuove leve" sul quale ormai si basa, con enorme successo, tutto il filo narrativo della federazione. L'idea dei MeM, seppur non brilli per originalità, ha costituito una manna dal cielo per tutti noi, riportandoci con la memoria ai tempi migliori (qualitativamente parlando) del wrestling americano. nWo, D-X (quella vera), Corporation, Four Horsemen... Da sempre le grandi stable scrivono la storia di chi le interpreta e di chi da loro spazio. Una volta lo faceva la WWF, poi la WCW, poi ancora la WWE. Ora scusateci, ma è il nostro turno, è il turno della TNA. Secondo posto per un altro feud ancora lungi dall'essere concluso: Angle vs The King of the Mountain. Parimerito per Lethal vs Dutt e per un vero e proprio "spin off", o se preferite "prequel" della faida principale: Samoa Joe vs Kevin Nash.


Miglior Match del 2008:

1) Kurt Angle vs Abyss (40%)
2) 12 Men World X-Cup Elimination Match / Samoa Joe vs Kurt Angle (20%)
3) Monster's Ball (13%)

Senza sorprese l'assegnazione del titolo di miglior match del 2008: ha semplicemente vinto chi doveva vincere, ovvero quei due giganti, uno di stazza e uno di tecnica e completezza che hanno dato vita ad una ventina di minuti memorabili. Il Falls Count Anywhere di Turning Point tra Ange e Abyss ha settato nuovi standard per questa tipologia di match e per tutto il business, offrendo uno spettacolo davvero impareggiabile. Non ce l'hanno fatta nemmeno quella perla di match per la World X-Cup e lo straordinario Angle vs Joe a togliergli la palma di miglior incontro. Chiude in terza posizione lo spettacolare e violento Monster's Ball di Bound For Glory.


Miglior title reign del 2008:

1) Beer Money, Inc. (World Tag Team Champions) (45%)
2) Kurt Angle (World Heavyweight Champion) (34%)
3) Petey Williams (X-Division Champion) / Samoa Joe (World Heavyweight Champion) (8%)

Se la sono giocata in due, ma alla fine hanno vinto i migliori, ovvero i Beer Money, Inc., che con un solido regno titolato hanno ridato lustro a queste cinture e soprattutto un senso alle loro carriere. Devo dire che al momento della loro unione ho pensato che la nuova coppia nata fosse solo un palliativo per salvare Storm e Roode dal midcarding, o peggio, dal licenziamento. Invece quanto mi sono dovuto ricredere!!! Quella che ne è nata è la migliore coppia attualmente in attività e la TNA può vantare di averla tra le sue fila. Secondo posto per un Kurt Angle veramente inarrestabile, mentre parimerito al terzo per l'X-Division title Reign di Petey Williams e per il (deludente) regno da campione assoluto di Samoa Joe.


Miglior wrestler X-Division del 2008:

1) Petey Williams (56%)
2) Jay Lethal (35%)
3 Sonjay Dutt (5%)

Il wrestler con la finisher più spettacolare della TNA (almeno fino a quando Kaz, pardon, Suicide si deciderà a proporci la DOA senza botcharla...) si aggiudica l'award per il miglior wrestler X-Division. Riconoscimento sicuramente meritato, che assegnamo in un periodo nel quale il Maple Leaf Muscle è assente dalla scena, ma che sicuramente va a premiare quanto di buono fatto soprattutto nei primi sei/otto mesi dell'anno, ovvero nel periodo "heel" e con la gimmick del little Petey Pump. Secondo posto per Jay Lethal, che forse inizia a stare un pelino stretto nei panni del Black Machismo, così come stretto sta quello "zero" nella colonna dei titoli conquistati lo scorso anno da Sonjay Dutt, che sicuramente un giretto titolato lo meriterebbe. Eccome.


Miglior Tag Team del 2008:

1) Beer Money, Inc. (41%)
2) Motorcity Machine Guns (32%)
3) LAX (16%)

Il 2008 è stato sicuramente l'anno di un wrestler, Kurt Angle e di una coppia, i Beer Money, che hanno letteralmente dominato le rispettive categorie, offrendo uno standard molto, molto elevato. Roode e Storm, come già detto in precedenza, hanno saputo reinventare i loro ruoli, mutare, trasformarsi nè troppo nè troppo poco per dar vita a quella che è indiscutibilmente la coppia dell'anno, non solo per la TNA, ma per tutto il business. Ottimo risultato anche per i MMG, Sabin e Shelley, forse destinati a splittare nel 2009 ma che sicuramente ci hanno regalato momenti impagabili di spettacolo ad alta velocità. Solo terzi gli LAX che sono sempre molto over con il pubblico, ma che devono ritrovare la giusta alchimia per saper tornare ai fasti del 2007.


Miglior momento del 2008:

1) Nascita dei Main Event Mafia (68%)
2) Il debutto di Mick Foley / Il ritorno di Jeff Jarrett (12%)
3) iMPACT! passa in HD (6%)

Non sapete cos'è un "plebiscito"? Questo è un plebiscito. Una vittoria schiacciante, ottenuta con una percentuale elevatissima, 68%, che fa si che siano tutti (o quasi) d'accordo: il momento più importante del 2008 è stato la nascita della più grande stable nella storia di questa federazione: i MeM! Da quel giorno, edizione live di iMPACT! da Las Vegas, la TNA non è più stata la stessa. I Mafias hanno sconvolto troppi equilibri perchè il loro arrivo passasse inosservato. Il loro impatto è stato così pesante che un debutto di portata storica, quale quello di Mick Foley, è passato in secondo piano, appaiato addirittura al ritorno (seppur importantissimo) di Double J. Terzo posto per il passaggio di iMPACT! in HD, con una iMPACT Zone rivoluzionata e più matura.


Miglior wrestler del 2008;

1) Kurt Angle (40%)
2) Samoa Joe (26%)
3) AJ Styles (17%)

Il premio più importante dell'anno va ad un wrestler unico, non solo nella TNA ma in tutto il mondo del wrestling: Kurt Angle. Stiamo parlando di un atleta che da solo è in grado di portare gli standard di una promotion a livelli altissimi. Un wrestler con una tecnica sopraffina, un carisma eccezionale e delle mic skillz da far impallidire Snoop Dogg. La nostra grande speranza è che le voci che vedono l'eroe olimpico proiettato verso il mondo delle MMA siano false o quantomeno premature, perchè la TNA non può permettersi di perderlo. Nessuna federazione al mondo potrebbe permetterselo allo stato attuale. Questo signore va tenuto stretto, costi quel che costi, perchè le cose migliori del 2008 ce le ha fatte vedere lui, sempre sudato, sempre odiato, sempre incazzato. Ma sempre così dannatamente perfetto ed efficace. Standing ovation per lui! Stupiscono invece il secondo e il terzo posto, che avrei visto di più "invertiti". Credo infatti che il 2008 sia stato un anno negativo per Samoa Joe, uscito fortemente ridimensionato da un title reign sotto tono. Styles invece s'è scrollato di dosso l'immaturità (presunta) per assumere un ruolo più consono, ovvero quello di main eventer a tutti gli effetti.


E così questa prima edizione dei TNA Awards è conclusa. Non mi resta che rinnovare i miei auguri e quelli di tutto il nostro staff affinchè il vostro 2009 sia un anno positivo sotto tutti i punti di vista. Per la TNA sarà l'anno decisivo: rimanere nella sua ormai comoda nicchia o tentare l'assalto alla WWE? Forse tra un anno esatto avremo la risposta a tutto questo.
Grazie ancora per aver partecipato così numerosi alle votazioni, a presto!