THE SEVENTH TURNBUCKLE - le contropagelle

Bentornati al consueto appuntamento con le contropagelle dei PPV TNA! In questo numero ci occupiamo ovviamente di LOCKDOWN, andato in onda lo scorso 19 aprile. Dopo alcuni PPV francamente deludenti, la TNA riesce nell'intento di allestire uno spettacolo finalmente degno di essere etichettato come PPV, anche se non esente da alcuni punti bui. La valutazione di LOCKDOWN risulta in qualche modo difficoltosa: esaltarsi troppo per un bel PPV dopo mesi di delusioni, o proprio a causa di queste delusioni dare meno credito di quanto se ne meriti allo show di aprile? All'interno del campo delimitato da queste due staccionate, partiamo!

X DIVISION XSCAPE MATCH FOR THE X CHAMPIONSHIP
Black Machismo vs. Sheik Abdul Bashir vs. Consequences Creed vs. Kiyoshi vs. (c) Suicide

La TNA decide di partire subito con un match importante ed atteso, forse per scaldare il pubblico fin da subito visto la freddezza dimostrata in alcuni degli ultimi show della federazione. Match dal quale anch'io (come il buon Paolo) mi aspettavo decisamente qualcosa in più, anche se il volo finale di Suicide contribuisce ad alzare il voto di almeno mezzo punto. Da notare il ritorno di Kaz dietro la maschera del personaggio videoludico, dopo il ritorno dall'infortunio che aveva consegnato il ruolo a Daniels. Sempre più in odore di titolo Bashir, a mio parere utilizzato col freno a mano tirato Kiyoshi (che adoro), vedremo la scelta di Creed e Lethal: singoli o Tag Team partners? VOLANTE: 6/7

QUEEN OF THE CAGE MATCH
ODB vs. Madison Rayne vs. Daffney vs. Sojo Bolt

Seduto sul divano davanti alla televisione, nel vedere questo match ho avuto un moto di pianto: finalmente un match femminile di wrestling! ERA ORA: 6

NEW JAPAN JR. TAG TEAM TITLE MATCH
The Latin American Xchange vs. No Limit vs. (c) The Motor City Machineguns

Match che garantiva spettacolo e così è stato: è sorprendente vedere come la TNA riesca ad avere così tanti Tag Team di assoluto livello nel suo roster, mentre la compagnia di Stamford deve addirittura riunificare due titoli di coppia data la pochezza della divisione. LAX una spanna sopra gli altri, i giapponesi mi piacciono sempre di più, confermano di essere in assoluto spolvero anche i campioni in carica! EMOZIONE: 7.5

DOOMSDAY CHAMBER OF BLOOD
Abyss VS. “The Blueprint” Matt Morgan

Sarò ripetitivo, ma anche in questo caso devo esordire con un "finalmente"! Abbiamo visto quello che ci saremmo aspettati di vedere già da alcuni PPV: un match violento e tirato, in pieno stile Abyss! Esordio anche per il Dottor Stevie, aka Steven Richards! E VAI: 8

TNA KNOCKOUTS WOMENS CHAMPIONSHIP
Taylor Wilde vs. Angelina Love vs. (c) Awesome Kong

Match amputato dall'infortunio occorso ad Angelina (durante la visione del PPV ero convinto fingesse) ma che non mi aveva entusiasmato fino a quel momento. La fine non ha fatto altro che rinforzare i miei dubbi sulla disputa. DA RIVEDERE: 5.5 DI STIMA

SIX SIDES OF STEEL: WORLD TAG TEAM DOMINATION - TITLE VS. TITLE
Team 3D vs. (c) Beer Money, Inc

Come ero stato molto critico in precedenza, sono assolutamente senza parole ora! MATCH DELL'ANNO: 9

SIX SIDES OF STEEL: THE RETURN OF THE LETHAL LOCKDOWN
Team Angle (Kurt Angle, Booker T, Scott Steiner & Kevin Nash) vs. Team Jarrett (Jeff Jarrett, AJ Styles, Samoa Joe & Daniels)

Dopo aver toccato l'apice con il match precedente, il PPV comincia a declinare. Per la verità questo match non è stato neanche male, anzi mi ha dato l'opportunità di vedere uno Scott Steiner in spolvero come non mai (FrankenSteiner, no dico... FrankenSteiner!), un AJ sempre più protagonista e un Kurt Angle leader incontrastato non solo dei mEm ma di tutta la TNA. Amaro in bocca per un finale secondo me troppo frettoloso. LETHAL: 7

SIX SIDES OF STEEL: MAIN EVENT FOR THE TNA WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP
Hardcore Legend Mick Foley vs. (c) "The Icon" Sting

Eccoci alla nota dolente della serata: già nei giorni precedenti il PPV avevo lanciato dalle colonne di italianimpact.com tutte le mie perplessità su un main event del genere all'alba del 2009. Le mie preoccupazioni si sono dimostrate fondate, visto che il match è sembrato andare in onda alla moviola. Poco di tutto e un cambio di titolo che non capisco fino in fondo, ma sul quale rimango possibilista, visto che comunque il regno di Sting era agli sgoccioli. RITORNO ALLA WcW ANNI '90: 4.5

In definitiva un bel PPV macchiato solo dal main event, che dovrebbe alzare il livello qualitativo di qualsiasi show invece di affossarlo. Ciò non toglie che la TNA sembra essere riuscita a dare una svolta rispetto agli ultimi stagnanti PPV. Come detto nell'introduzione, però, è bene non eccitarsi troppo, visto che negli occhi abbiamo ancora spettacoli poco più che folkloristici. BENE COSI', MA VEDIAMO DI CONFERMARCI PRESTO: 7.5